Abbassare i prezzi dei propri dispositivi non sempre comporta un vantaggio. Quella che resta una sorta di legge dell’economia, vede protagonista questa volta Nokia: secondo Lee Simpson, membro della Jefferies International, infatti, la politica al ribasso attuata dal colosso finlandese, avrebbe portato il brand al minimo sostenibile.
Per fronteggiare le previsioni di vendita, che, anche nel secondo trimestre del 2011, vertono su un forte calo di Nokia (addirittura pari a 6,5 miliardi di dollari), Stephen Elop avrebbe deciso, a sorpresa, di puntare immediatamente sui dispositivi che saranno caratterizzati dal sistema operativo Windows Phone 7. Per la loro presentazione, si parla già del prossimo Nokia Connection del 21 giugno, a Singapore.
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