iPhone Apple, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Si può sintetizzare così uno studio effettuato dall’Università di Harvard, secondo cui il melafonino della società di Cupertino è in grado di renderci la vita più semplice. Dallo studio, in particolare, è emerso come l’iPhone, rispetto agli altri dispositivi radiomobili della nuova generazione, sia più facile da comprendere, in maniera intuitiva, anche da parte di bambini ed anziani.
In questa speciale classifica dopo l’iPhone c’è al secondo posto il BlackBerry di RIM, Research in Motion, e solo terzo lo smartphone di Android. Fuori dal podio, in quanto al quarto posto, secondo lo studio dell’Università di Harvard, Windows Phone 7.