Nelle ultime ore è stata individuata una nuova falla di sicurezza in Windows Phone 7 e, nello specifico, si tratterebbe di un problema legato alla corretta gestione dei messaggi di testo causando il blocco della funzionalità in questione.
Gli smartphone sui quali è stata riscontrata tale problematica sono davvero tantissimi, realizzati da produttori differenti e dotati di diverse versioni del sistema operativo mobile targato Microsoft.
La vulnerabilità riscontrata, oltre a generare non poche seccature nella gestione dei messaggi di testo, risulta particolarmente problematica anche qualora venga effettuato un attacco basato, appunto, su di essa.
Così com’è stato possibile testare è infatti sufficiente spedire un normale SMS contenente un particolare messaggio per poter causare il riavvio del device del destinatario e che al momento della riaccensione non sarà più in grado di servirsene per poter inviare e ricevere messaggi di testo così come di consueto.
Quanto appena descritto, stando a quelle che sono le ultime informazioni attualmente disponibili, andrebbe a verificarsi a causa di un errata gestione del testo contenuto nei messaggi.
Tenendo conto delle informazioni in questione la sicurezza degli utenti risulta quindi particolarmente a rischio.
Le problematiche, però, non finiscono qui.
Ad essere soggetta alla vulnerabilità, infatti, non è soltato la gestione degli SMS ma anche quella dei messaggi ricevuti mediante Facebook ed i servizi Windows Live.
Infatti nel caso in cui un contatto risulti presente all’interno delle tile dell’interfaccia di Windows Phone e qualora venga ricevuto uno specifico messaggio privato il device andrà immediatamente in crash ed i problemi saranno riscontrati anche ai prossimi riavvii dello stesso, sin quando l’amico in questione non verrà rimosso dalla schermata principale del sistema operativo mobile redmondiano.
Da Microsoft, al momento, circa la faccenda non è giunto ancora alcun comunicato ufficiale che faccia presagire l’intenzionalità di rendere disponibile un update per porre rimedio alla questione ma sicuramente, tra non molto, saranno rese note ulteriori informazioni unitamente ad una possibile soluzione.
Via | WinRumors