A puntare le proprie forze su Windows Phone non sono soltanto Nokia, in primis, Samsung ed HTC ma, a quanto pare, anche LG che, stando a quelle che sono le più recenti indiscrezioni attualmente in circolo, è in procinto di sfornare un nuovo e performante smartphone equipaggiato, appunto, del sistema operativo mobile reso disponibile dalla ben nota azienda redmondiana.
Si tratta, nello specifico, dell’LG Miracle, ovvero lo smartphone successivo al modello Jil Sander, e, con molta probabilità, farà la sua prima apparizione pubblica nel corso del Mobile World Congress di Barcellona che verrà avviato proprio tra qualche giorno.
Dello smartphone in questione sono state già rese note diverse specifiche tecniche grazie alle info diffuse online da varie fonti.
Stando quindi a quanto dichiarato, l’LG Miracle risulta comprensivo di un processore Snapdragon da 1 GHz, di 8 GB di spazio per l’archiviazione, di doppia fotocamera (una principale da 5 megapixel ad una VGA frontale), connessioni HSPA da 14.4Mbps, Wi-Fi 802.11a/b/g/n, Bluetooth 3.0 e supporto NFC, il tutto contenuto in una scocca dal design nuovo ed accattivante, così com’è anche possibile notare dando uno sguardo all’immagine illustrativa trapelata in rete e presente all’inizio di questo post.
A completare l’intera dotazione dello smartphone vi sono poi un ampio schermo da 4 pollici WVGA Nova.
È inoltre importante sottolineare il fatto che il device in questione va a differenziarsi da tutti gli altri resi disponibili da LG e, in linea ben più generale, dalla vasta gamma di Windows Phone presenti sul mercato per il supporto integrato ad NFC che fa del Miracle il primo smartphone equipaggiato del sistema operativo mobile targato Microsoft dotato di tale tecnologia.
Il fatto che l’LG Miracle supporti la tecnologia NFC potrebbe sembrare incompatibile con l’utilizzo di Windows Phone Mango (il supporto ad NFC verrà infatti introdotto in Mango) ma il nuovo smartphone dovrebbe comunque mettere a disposizione tale funzionalità sfruttando applicazioni complementari.
Via | CNET