Nel corso degli ultimi giorni, conseguenzialmente all’approvazione dell’authority statunitense per le telecomunicazioni FCC – Federal Communications Commission del nuovo ed economico Nokia Lumia 610 e successivamente alla pubblicazione del manuale d’uso ad esso associato, sono emerse alcune interessante informazioni che, sino a questo momento, erano rimaste celate.
Dal manuale d’uso del nuovo Windows Phone dal costo estremamente contenuto è infatti emerso che tale device andrà a contraddistinguersi da tutti gli altri attualmente presenti sulla piazza e resi disponibili dal gran colosso finlandese per l’introduzione della funzione flip-to-mute.
Tale funzionalità, nel dettaglio, consente di silenziare la suoneria quando una chiamata è in arrivo semplicemente ribaltando lo smarpthone su una superficie (è quindi necessario metterlo “a faccia in giù”) evitando dunque di dover effettuare una pressione sull’apposito tasto dedicato al volume così come invece risulta necessario fare di consueto non soltanto sui device Nokia ma anche su quelli appartenenti ad altri produttori.
Tale funzionalità, è però necessario sottolinearlo, è già offerta da qualche tempo a questa parte dagli smartphone HTC e risulta effettuabile sfruttando il sensore di prossimità.
Nokia, invece, a quanto pare, avrebbe provveduto ad effettuare l’introduzione di tale features sfruttando l’accellerometro.
Appare però opportuno evidenziare il fatto che il Nokia Lumia 610 risulta equipaggiato di Windows Phone Tango, l’ultimissima versione dell’OS mobile reso disponibile da Microsoft, il che farebbe quindi ben sperare circa l’ipotesi che quando la nuova versione del sistema operativo verrà resa disponibile sugli altri smartphone Lumia sarà possibile usufruire del flip-to-mute anche su tali device.
Al momento, comunque, non è ancora chiaro se quella in questione andrà poi a configurarsi come una funzione specifica di Tango o se, invece, si tratti di una feature caratteristica dei nuovi device Nokia e di quelli di futura produzione.
Per scoprirlo, ovviamente, non resta altro da fare che attendere fiduciosi la disponibilità di nuove news.
Via | Know Your Mobile