Al fine di migliorare il più possibile i servizi di imaging sui futuri device Nokia appartenenti alla gamma Lumia la ben nota azienda finlandese ha deciso di procedere con l’acquisizione di Scalado, una società specializzata, appunto, in servizio di imaging mobile.
Nello specifico, Scalado consente di effettuare uno scatto e quindi di agire in post-produzione al fine di andarne a migliorare la prima archiviarlo o, ancora, di caricarlo direttamente in rete.
Scalado, quindi, fa in modo che lo scatto anche se proveniente da un semplice smartphone, possa essere all’altezza per una esperienza visiva di qualità passando dagli effetti 3D a potenti azioni di editing, fino a scatti di gruppo ricavati da piccoli filmati o altri passaggi.
Scalado è infatti una società fondata nel 2000 e situata in Svezia e sino a poco prima del processo di acquisizione è andata a configurarsi come uno tra i principali partner di Nokia stessa.
L’azienda, al momento, non può ancora contare su numerosi prodotti desinati al consumatore finale ma, così come già accennato qualche riga addietro, si occupa dello sviluppo di alcune tecnologie di imaging per i produttori.
Ad esempio tra lacune delle tecnologie che sono state sviluppate in passato per gli OEM vi sono Scalado Remove, per cancellare oggetti indesiderati nelle foto, e Scalado Rewind, per migliorare le foto di gruppo, che, ad esempio, è stata inoltre effettivamente integrata in HTC One X.
L’azienda, comunque, si è anche occupata dello sviluppo di apposite applicazioni destinate agli u tenti finali come nel caso di Photobeamer per iOS e Scalado Album per Android.
Allo stato attuale delle cose, comunque, non sono stati resi ancora noti i dettagli dell’acquisizione ne tanto meno è possibile sapere quali saranno i primi traguardi che Nokia ha ora intenzione di raggiungere unitamente a Scalado ma su una cosa vi sono ben pochi dubbi: l’imaging.
Via | GSMArena