Nel corso degli ultimi giorni sono state rese disponibili nuove ed interessantissime informazioni circa alcune funzionali che caratterizzano e che andranno a caratterizzare Windows Phone 8, il nuovissimo sistema operativo per device mobile reso disponibile direttamente da Microsoft.
Stando a quanto emerso risulta infatti che l’OS mobile della redmondiana consentirà l’esecuzione del processo di backup degli SMS e degli MMS.
Per poter eseguire l’operazione in questione sarà però necessario associare il proprio smartphone ad un account Microsoft ovvero lo stesso che comunemente viene impiegato per servirsi degli altri servizi della redmondiana come, ad esempio, Windows Live Messenger.
In tal modo, quindi, gli utenti Microsoft potranno tenere sempre e comunque al sicuro i proprio messaggi che saranno così sincronizzati con Hotmail e Outlook.
Quella in questione va a configurarsi come una funzionalità particolarmente interessante non soltanto per coloro che vogliono evitare di perdere, a causa di un eventuale imprevisto, i propri messaggi ma anche per tutti quegli utenti che desiderano effettuare il passaggio ad un nuovo smartphone dotato di Windows Phone ma non voglio perdere gli SMS e gli MMS eventualmente ricevuti.
Oltre a poter archiviare, così come appena descritto, SMS ed MMS la nuova feature di Windows Phone 8 consentirà di eseguire il medesimo procedimento anche con le impostazioni di Internet Explorer e, ancora, con i contenuti multimediali che sono stati salvati sul proprio smarpthone, come nel caso di file audio e video, permettendone una rapida ed immediata condivisione con il computer ed anche con l’Xbox 360.
Questa nuova feature, dunque, sarà sicuramente apprezzata da tutti, o quasi, gli utenti Windows Phone considerando il fatto che allo stato attuale delle cose l’unica possibilità di conservare con sicurezza i propri dati consiste nell’utilizzo dei software Zune o, in alternativa, di Windows Phone Connector per Mac mentre invece soltanto per le foto è già possibile il backup automatico su SkyDrive.
Via | The Verge