Anche per l’oramai trascorso agosto Google ha reso noti quelli che sono i dati relativi alla diffusione della piattaforma Android e grazie ai quali è possibile conoscere come le varie verisoni del ssitema operativo mobile del robottino verde si stanno diffondendo, mese dopo mese, sul mercato.
Stando ai dati pubblicati da big G è possibile notare che la percentuale di presenza dell’ultimissima versione di Android, quella nota con il nome di Jelly bean, è passata da un iniziale 0,8% all’attuale 1,2%.
Si tratta di una percentuale ancora molto bassa e che non è in grado, almeno non al momento, di reggere il passo con le precedenti versioni del medesimo OS.
In ogni caso c’è ben poco da stupirsi circa lo stato di avanzamento di Android Jelly Bean.
Basti infatti considerare il fatto che soltanto alcuni dei device mobile recentemente immessi sul mercato dispongono di Jelly bean e che molti degli smartphone già in commercio non hanno ancora ricevuto l’aggiornamento alla nuova versione, diversi dei quali, quasi sicuramente, non lo riceveranno mai.
Sono molto pochi, infatti, gli smartphone già presenti sul mercato da qualche tempo che sono stati aggiornati alla nuova versione dell’OS.
Per quanto riguarda invece Android Ice Cream Sandwich, la versione del sistema operativo mobile precedente a quella conosciuta da tutti come Jelly Bean, la diffusione risulta crescita, e non di poco, passato dal 15,9% all’attuale 20,9%.
La maggior parte degli utenti, comunque, dispone ancora della versione Gingerbread ed un’altra parte di utenti, seppur estremamente ridotta, dispone invece di almeno un terminale che esegue una versione ancor meno recente di Android.
Ulteriori statistiche rese note sempre dal gran colosso delle ricerche online evidenziano poi il fatto che numerosi utenti continuano a preferire dispositivi che risultano equipaggiati di schermi aventi dimensioni relativamente contenute (circa 4 pollici per una risoluzione compresa tra i 200 e i 300 ppi).
Via | GSMArena
