In primavera farà la sua comparsa sul mercato europeo un nuovo ed interessante phablet made in Corea che di certo sarà in grado di attirare l’attenzione di una gran quantità di utenti interessati ai device mobile dotati di un display sufficientemente grande.
Si tratta, nel dettaglio, del Samsung Galaxy Fonblet, un nuovo dispositivo appartenente, così come suggerisce lo stesso nome, alla tanto popolare quanto fortunata gamma Galaxy che va a configurarsi come una variante, più grande e con connettività cellulare, del lettore multimediale Galaxy Player.
Il device, infatti, è basato, così come tutti gli altri dispositivi della gamma Galaxy, sul sistema operativo mobile Android e la versione in uso sarà Jelly Bean.
Per quanto riguarda invece il resto delle specifiche tecniche per il momento l’unico dato certo è il fatto che il device sarà dotato di un display da 5.8 pollici e che sarà dual SIM ma non dovrebbe comunque mancare anche il modello con singola SIM.
Essendo la sigla di appartenenza indicata in GT-i9152 è tuttavia abbastanza facile dedurre che l’hardware sarà abbastanza simile a quello del Samsung Galaxy S2 o del Galaxy S2 Plus recentemente annunciato dalla compagnia sudcoreana anche se al momento non vi è ancora alcuna certezza a riguardo.
Il Samsung Galaxy Fonblet sarà inoltre commercializzato nella colorazione bianca ma probabilmente in un secondo momento saranno immesse sul mercato anche ulteriori varianti del colore della scocca in modo tale da andare incontro ai gusti del maggior numero possibile di utenti.
Essendo un phablet il device sarà una sorta di ibrido tra uno smartphone ed un tablet e sul mercato andrà ad affiancare il fratello maggiore Galaxy Note II che attualmente è il modello top di gamma della categoria.
Secondo le indiscrezioni il nuovo phablet di casa Samsung sarà presentato ufficialmente in occasione del Mobile world Congress 2013, la seconda importante fiera tecnologica di inizio anno che si terrà a fine febbraio a Barcellona, in Spagna.
Per saperne di più non sarà quindi necessario attendere ancora a lungo.
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