Google ha intenzione di aprire i primi negozi fisici in alcuni punti sparsi nel mondo entro la fine del 2013. C’è dunque la seria intenzione da parte del colosso di Mountain View di debuttare anche tramite i canali retail tradizionali dopo essersi fatto un nome, e anche parecchio importante, in rete. La notizia è riportata del ben informato portale 9to5Google.com che cita una fonte la quale afferma come l’azienda stia già progettando l’aspetto e la filosofia di quelli che si chiameranno effettivamente Google Store, con l’intento di aprire già i primi punti vendita entro la fine dell’anno in alcune città degli Stati Uniti d’America.
Google ha tutto l’interesse del caso a fare una mossa del genere: oltre alla naturale intenzione di voler essere più “vicina” ai suoi consumatori per quanto riguarda dispositivi come Chromebook o smartphone e tablet del marchio Nexus, l’azienda di Mountain View ha guardato con attenzione al grande successo degli Apple Store, non a caso imitati anche da Samsung e Microsoft, che rappresentano una fetta consistente degli incassi che arricchiscono le casse della mela morsicata. Google del resto ha già iniziato a “farsi vedere” nei classici canali retail: negli Stati Uniti e nel Regno Unito sono diversi infatti i Chrome Store presenti, dedicati principalmente al supporto clienti e alla vendita di portatili Chromebook.
Il re dei motori di ricerca vuole fare però il passo più importante: se i Chrome Store si trovano all’interno di altre catene, come Best Buy, Dixon e PC World, i Google Store dovranno essere interamente di proprietà dell’azienda e soprattutto svettare con una certa imponenza rispetto altri negozi. Chromebook, tablet e smartphone del marchio Nexus saranno dunque i dispositivi che si potranno provare in anteprima nei Google Store prima di essere acquistati, oltre a poter ricevere tutta l’assistenza del caso. Saranno presenti infine anche prodotti di Merchandising.