Stando a quelli che sono i dati rilasciati da Flurry la Cina diventerà entro breve tempo il primo mercato per i dispositivi mobile andando quindi a superare gli Stati Uniti che praticamente da sempre detengono, in tal senso, il primato.
Il sorpasso, secondo i calcoli, dovrebbe avvenire proprio durante il mese di febbraio.
La situazione è iniziata a mutare a partire dal 2011 quando, appunto, la base di utenti cinese ha cominciato ad impennare arrivando infine a pareggiare i conti con le controparti in terra a stelle e strisce.
Il pareggio è stato raggiunto per la prima volta a gennaio scorso con circa 221 milioni di utenti smartphone Android e iOS contro i 222 milioni registrati negli Stati Uniti.
Ora, secondo le proiezioni di Flurry, entro la fine del mese corrente la Cina supererà definitivamente gli Stati Uniti arrivando a totalizzare oltre 246 milioni smartphone contro i presunti 230 milioni degli Stati Uniti.
Il dato in questione assume particolare rilevanza poiché va a configurarsi come una vera e propria svolta a livello mondiale.
La Cina, infatti, diventa il terreno di scontro numero uno garantendo, al contempo, ampi margini di conquista da parte di quelli che sono i principali produttori del mercato mobile che ogni giorno competono per conquistare un sempre maggio numero di utenti che ancora non hanno acquistato uno smartphone o che intendono comperarne un altro.
In Cina, però, diversamente dagli Stati Uniti, è Android a dominare e non iOS, un dato questo dettato in primis dalle diverse condizioni economiche del paese (esistono infatti dispositivi Android appartenenti alle più svariate fasce di mercato ragion per cui gli utenti hanno l’opportunità di acquistare uno smartphone basato sulla piattaforma mobile di Google senza spendere per forza di cose cifre consistenti).
Cina e USA a parte, Flurry ha poi sottolineato che ad aggiudicarsi il titolo di terzo mercato mondiale è invece l’Inghilterra che può contare su circa 40 milioni di utenti.
A seguire vi sono la Corea del Sud e il Giappone mentre l’Italia non appare neppure nella top 12.
Via | SlashGear
[Photo Credits | Flurry]