Al Mobile World Congress, in corso proprio in queste ore a Barcellona, Nokia, oltre a portare sotto i riflettori le novità del Lumia top di gamma, ha anche annunciato il lancio di due telefoni a basso costo, dal design per certi versi simile alla gamma inaugurata con la piattaforma Windows Phone ma compresi nella serie Asha cercando quindi di accontentare gli utenti meno esigenti e, sopratutto, quelli appartenenti ai paesi emergenti.
La finlandese, infatti, ha presentato il Nokia 301 e il Nokia 105.
I due telefoni saranno immessi sul mercato al prezzo, rispettivamente, di 65 euro e di soli 15 euro.
I due telefoni vengono presentati dalla finlandese come adatti per coloro che si ritrovano ad acquistare per la prima volta un cellulare avendo a propria disposizione un dispositivo dotato di tastiera e schermo direttamente su un unico livello.
Non è quindi disponibile alcun display touch ed a disposizione degli utenti non vi è alcuna caratteristica avanzata ma, per compensare la cosa, la tastiera dei nuovi telefoni risulta resistente sia alla polvere sia all’acqua.
I dispositivi, poi, sono disponibili nelle colorazioni ciano e nero, presentano dimensioni pari a 107 x 44,8 x 14.3 mm e un peso corrispondente a 70 g comprensivo di batteria.
Per il resto entrambi i dispositivi presentano un piccolo display a colori, giochi, radio FM, la funzione torcia integrata e stando a quanto reso noto dalla stessa azienda produttrice sono dotati di una batteria altamente resistente ed in grado di durare sino ad un massimo di una settimana.
Diversamente dal Nokia 105 il modello 301 presenta un display di dimensioni maggiori, offre connessione a internet veloce grazie al supporto alle reti 3.5G ed è dotato di una fotocamera intelligente ispirata al comparto fotografico dei più rinomati smartphone della serie Lumia.
I nuovi telefoni Nokia saranno disponibili sul mercato a partire da questo trimestre.
Il Nokia 105 arriverà soltanto nei paesi emergenti, il Nokia 301, invece, sarà immesso sul mercato di oltre 120 paesi in Africa, Asia, Europa, India, Medio Oriente e America Latina.
[Photo Credits | Nokia Conversations]