Il produttore cinese ZTE ha presentato un nuovo phablet in occasione del Mobile World Congress 2013. Si chiama Grand Memo e sarà disponibile in Cina a partire dal mese di marzo, prima di approdare nei territori occidentali, Europa ovviamente compresa. Siamo di fronte a un dispositivo particolarmente potente che proverà a competere con i device della fascia alta di mercato, Samsung Galaxy Note 2 su tutti. Resta da valutare quanto lo smartphone potrà davvero impensierire la concorrenza una volta che sarà sul mercato, ma con un prezzo accessibile di certo in molti saranno attirati verso la soluzione ZTE, specialmente se si considerano le seguenti caratteristiche tecniche.
ZTE Grand Memo si presenta con un immenso display da 5.7 pollici con densità pari a 257 pixel per pollice e risoluzione HD 720p. Smentite infatti le prime notizie che parlavano di un pannello Full HD. Il sistema sarà alimentato da un potente processore quad-core Qualcomm Snapdragon 600 (future versioni utilizzeranno però il nuovo processore Qualcomm Snapdragon 800) dalla frequenza di clock massima di 1.7 GHz, GPU Adreno 320 e 2 GB di memoria RAM. La memoria interna dedicata ai dati personali dell’utente sarà di 16 GB, mentre non è chiaro se è prevista la possibilità di espanderla tramite schede microSD. La fotocamera posteriore ha una risoluzione di 13 megapixel con funzionalità di riconoscimento visivo e modalità panorama. 1 megapixel invece la risoluzione della fotocamera anteriore adibita a videochat e videochiamate.
Lo smartphone comprende connettività WiFi, Bluetooth e 4G-LTE. Il tutto è contenuto in una scocca costruita in plastica che svetta per lo spessore di appena 8.5, dettaglio che rende il ZTE Grand Memo uno dei dispositivi di questa tipologia più sottili al mondo. Il sistema operativo sarà Android 4.1.2 Jelly Bean. Infine, la batteria da ben 3.200 mAh promette un autonomia superiore alla media della categoria. Come detto in apertura, non è ancora chiaro quando il device arriverà in Europa, ma è certo che prima o poi avverrà. A che prezzo però è un dettaglio ancora da stabilire del tutto.
