iOS 6.1.3, l’ultimo aggiornamento del sistema operativo mobile di casa Apple, pare porti con sé non solo ulteriori problemi di sicurezza per quanto riguarda la schermata di blocco, ma anche anomalie per ciò che concerne l’autonomia, clamorosamente peggiorata rispetto al normale, in particolare sugli smartphone iPhone 4S e iPhone 5. Apple deve evitare di sottovalutare quello che sta diventando un vero e proprio caso: sul sito ufficiale è stata aperta una discussione che in poco tempo ha superato le 60 risposte e 6.000 visualizzazioni. La buona notizia è che il problema non è affatto generalizzato, ma capita solo ad alcuni esemplari. La cattiva notizia è che quest’ultimi sono in un numero superiore alla media in casi del genere: ragion per la quale sono attese notizie da Apple.
È la redazione del famoso portale Cult of Mac a rendere notizia delle prime lamentale da parte degli utenti. In particolare, uno di loro ha spiegato come dopo aver aggiornato il proprio iPhone 4S a iOS 6.1.3 ha riscontrato subito clamorose anomalie per quanto riguarda l’autonomia, tanto da aver perso già il 13% senza fare praticamente nulla. Una situazione con cui, spiega, non si è mai dovuto scontrare negli ultimi anni, da fedele utilizzatore di iPhone sin dal primissimo modello. È solo un esempio, ma basta navigare un po’ e farsi un giro appunto sul sito ufficiale Apple per trovare utenti che si lamentano delle stesse cose, o comunque molto simili. Pare che il problema sia molto più frequente su iPhone 4S, ma non mancano i consumatori che posseggono un iPhone 5 e hanno riscontrato lo stesso identico malfunzionamento. Le soluzioni fai-da-te, come il reset dello smartphone o il ripristino via iTunes, non sembrano funzionare, per questo la palla deve passare ora necessariamente ad Apple nella speranza che rilasci un ulteriore aggiornamento.
Difficile al momento formulare ipotesi sulle cause dell’anomalia, quindi nel caso abbiate riscontrato problemi del genere dopo l’aggiornamento ad iOS 6.1.3 non preoccupatevi perché non siete un caso isolato e una soluzione ufficiale non dovrebbe tardare ad arrivare.
