Le indiscrezioni facenti riferimento a quelli che potrebbero essere i prossimi smartphone basati su Windows Phone e, nello specifico, quelli appartenenti alla gamma Lumia di Nokia sono sempre più in aumento.
In particolar modo durante gli ultimi giorni sono tornate a farsi sentire a gran voce i rumors relativi al Nokia Lumia 928, il fantomatico smartphone della finlandese che dovrebbe andarsi a configurare come una super variante del già commercializzato Nokia Lumia 920.
Secondo i nuovi rumors, infatti, Nokia sarebbe impegnata nello sviluppo di uno smartphone identificato con nome di Lumia 928 e caratterizzato da un nuovo design, da un corpo in alluminio ed avente un peso nettamente inferiore rispetto a tutti gli altri dispositivi appartenenti alla medesima gamma in modo tale da rendere il device altamente appetibile per tutti gli appassionati al mondo dei prodotti tecnologici e sopratutto della telefonia mobile.
Lo smartphone, nello specifico, dovrebbe presentare un design quadrato e molto simile al Lumia 720 ma leggermente curvato e con uno spessore di 10,2 mm.
Il Nokia Lumia 928 dovrebbe quindi portare con sé tutta una serie di significativi cambiamenti rispetto al modello 920 che lo renderanno quindi un dispositivo completamente nuovo.
Il Nokia Lumia 928, infatti, dovrebbe essere dotato di una fotocamera PureView xenon e led flash da 8 megapixel.
Il nuovo smartphone dovrebbe essere immesso sul mercato durante il mese di aprile dell’anno corrente per mano di Verizon, il noto carrier estero.
Il Nokia Lumia 928, inoltre, pare abbia superato il test dell’United States Federal Communications Commission.
Per il resto la nuova proposta di Nokia dovrebbe avere un display da 4,5 pollici, un processore Krait dual-core da 1.5 Ghz, 1 GB di RAM, una capacità di storage interna da 32 GB e una batteria da 2000 mAh.
Per il momento dal fronte Nokia non è giunta ancora ancora alcuna conferma o smentita a riguardo ragion per cui le informazioni disponibili in merito alle specifiche potrebbero essere soggette a variaizioni.
Via | International Business Times