Maledette bollette telefoniche! Vanno pagate, chiaro, ma quante volte ci siamo trovati purtroppo a rispondere a operatori telefonici poco chiari e corretti che ci hanno costretto a ricorrere al contenzioso spesso senza ricavare il risarcimento spiegato. Per fortuna dalla parte del consumatore sono presenti strumenti validi che permettono di avere ragione sul proprio operatore in caso di problemi con l’ultima bolletta telefonica. Vi spieghiamo passo dopo passo come comportarvi.
La prima cosa da fare è quella di inviare una comunicazione tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno al gestore con cui avete dato vita o con cui intendete iniziare un contenzioso. La lettera deve contenere le vostre contestazioni, i presupposti normativi, le basi secondo cui ritenete legittima l’apertura di un contenzioso e soprattutto specificare aspettative e/o richieste. Trascorsi trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di contestazione da parte del vostro operatore, dovrete scaricare il modulo UG disponibile all’interno del sito Corecom della vostra regione e compilatelo indicando precisamente i motivi per cui richiedete la conciliazione, quali sono le vostre richieste e i documenti che potrebbero aiutarvi nel tentativo. Il modulo compilato e sottoscritto insieme a tutti gli allegati deve essere presentato a mano presso la sede Corecom della propria regione o inviato via posta raccomandata con ricevuta di ritorno in duplice copia.
A questo punto, il Corecom convocherà un’udienza per il tentativo obbligatorio di conciliazione tra voi e l’operatore telefonico. Da sottolineare che contro quest’ultimo non è possibile avviare una causa civile nei suoi confronti se prima non si è concluso il tentativo obbligatorio di conciliazione. Davanti ai rappresentanti del Corecom devono partecipare il funzionario regionale all’uopo proposto, un portavoce del gestore telefonico, voi o chi avrete scelto di rappresentarvi. Il tentativo di conciliazione verrà redatto su apposito verbale. Nel caso il tentativo sarà positivo, verrà sottoscritto un atto vincolante per entrambe le parti. Nel caso contrario, il verbale negativo vi darà modo di adire a vie legali contro il gestore telefonico tramite Giudice di Pace o Tribunale Ordinario.