La nuova, annunciata collaborazione di TikTok con United Masters segna un nuovo progresso per le app più usate nel campo dell’entertainment, visto che, grazie proprio a questa partnership, anche gli aspiranti artisti potranno distribuire la propria musica direttamente dall’app del momento.
Se TikTok – nella sua natura creativa capace di fondere video e audio in soluzioni innovative – aveva già spinto alla fama “social” artisti poco famosi – da Lisa e Lena Mantler a Loren Gray, fino a Baby Ariel -, ora pare che anche la distribuzione sarà avvantaggiata da questa collaborazione, poiché il social cinese potrà attingere direttamente dalla Commercial Library della piattaforma streaming americana. Un arricchimento reciproco, con un indubbio vantaggio promozionale per gli autori emergenti, ma anche per la vitalità della stessa app.
Sì, perché le app ormai sono diventate centrali nel campo dell’intrattenimento virtuale, tanto da divenire veicolo e destinazione di promozione pubblicitaria, come conferma la recente scelta di Amazon di inserire pubblicità nel lockscreen del nuovo Kindle Fire HD (indirizzato all’App Shop), ma come del resto già sperimentato da applicazioni quali CCleaner e Amazon Prime Video.
Ma quali sono le app più utilizzate nel campo dell’entertainment?
Le ricerche parlano dei giovanissimi italiani come dei maggiori utilizzatori di TikTok, mentre gli over 45 preferiscono Facebook e YouTube, e Whatsapp per la messaggistica.
Quanto ai prodotti audiovisivi, Netflix, in Italia come nel mondo, rimane l’applicazione più usata per la visione di serie e film, anche autoprodotte, tanto che pare sia in fase di sperimentazione una nuova funzionalità capace di riprodurre in modo casuale i contenuti, visto il grande utilizzo dell’app a livello intergenerazionale.
La visione streaming e online è dunque al centro delle preferenze degli utenti, non solo per i film e le serie tv ma anche per lo sport, come conferma il successo di app come Mobdro, 365 Scores e Yip TV. Del resto va detto che anche le migliori app per scommesse sono molto utilizzate dagli utenti appassionati per la visione di contenuti sportivi in streaming. Una tendenza confermata, del resto, dal rilascio della versione iOS da parte di ATS Sports Betting, Odds e Bet Tracker, ma visibile anche dall’accordo siglato da International Game Technology PLC (IGT) e Boyd Gaming Corporation, – che userà Nevadaapp per lo sport versione mobile – nonché dalla fresca partnership tra l’operatore VBET e il Monaco della Ligue 1.
Grande forza e slancio, infine, per le app legate all’universo dei giochi.
Un caso su tutti è Fortnite, che ha riscosso un successo tale da avere portato Epic Games a richiedere una diminuzione delle commissioni sull’App Store, con l’ulteriore proposta dell’apertura di uno shop personale su Apple. La rimozione del gioco su Google e Apple non ha però fermato la casa di sviluppo americana, pronta a lanciare, proprio alla fine dell’estate, l’attesissima stagione 4.