Nokia e Samsung puntano agli smartphone con display 3D

di Gianni Puglisi Commenta

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Sino a questo momento soltanto due tra i più importanti produttori di smartphone hanno provveduto a lanciare device dotati di display 3D: HTC e LG.

Allo stato attuale delle cose i display 3D, piuttosto che configurarsi come un qualcosa di veramente utile, risultano ancora una trovata mediante cui cercare di incrementare i processi di commercializzazione.

Nonostante ciò Nokia e Samsung, stando a quelle che sono le ultime informazioni disponibili, hanno però deciso di unirsi alla produzione di smartphone appartenenti alla categoria in questione o almeno così sembrerebbe a giudicare dalle domande di brevetto recentemente presentate presso l’USPTO (United States Patent and Trademark Office).

In base al brevetto depositato sia da Samsung che Nokia, infatti, le due società prevedono di usare uno schermo capace di gestire immagini a due e tre dimensioni probabilmente anche ricorrendo all’utilizzo di uno switch al fine di poter effettuare il passaggio dalla modalità 2D a quella 3D a seconda delle diverse esigenze.

Il display in questione, inoltre, dovrebbe garantire una visualizzazione stereoscopica della realtà a tre dimensioni: gli occhi vedono la stessa scenda da due posizioni differenti ed il cervello unisce le due immagini ottenute e ne elabora la profondità, così come illustrato anche nell’immagine annessa ad inizio post.

Nonostante le domande di brevetto siano state recentemente presentate è però molto difficile, al momento, riuscire ad ipotizzare se e quando Nokia e Samsung provvederanno ad avviare la commercializzazione di terminali dotati di display appartenenti alla categoria in questione, sopratutto considerando il fatto che Windows Phone appare ancora molto lontano da una tecnologia di questo tipo.

La situazione risulta invece leggermente diversa rispetto a Samsung considerando che la maggior parte degli smartphone attualmente commercializzati dalla ben nota azienda sudcoreana risultati dotati di Android che può contare su un Play Store già ricco di titoli dedicati esclusivamente ai device equipaggiati di display 3D.

Via | Unwired View

 

 

 

 

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