HP, altrimenti conosciuta con il nome esteso di Hewlett-Packard, ha deciso di adottare una nuova ma, purtroppo, non sicura strategia consistente nell’attaccare in maniera tanto decisa quanto al tempo stesso aggressiva il mercato degli smartphone e quello dei tablet, un’operazione questa che qualora eseguita in malo modo potrebbe anche rischiare di danneggiare l’attuale bilancio della società.
È esattamente questo quanto riferimento dall’analista Peter Misek.
Tale proiezione risulta tutta basata sul fatto che a detta dell’analista HP provvederà ad annunciare, in tempi abbastanza brevi, un suo smartphone basato sul sistema operativo mobile Android.
HP, infatti, avendo da tempo messo da parte il marchio Palm, si ritroverebbe a dover partire da zero in un settore, quale quello degli smartphone, che risulta altamente competitivo ed in cui, così com’è stato possibile apprendere più volte, Android ed iOS fanno da padroni.
Quindi, la scelta di produrre ed immettere sul mercato un proprio smartphone che però risulti basato su Android potrebbe essere particolarmente favorevole per l’azienda ma, qualora le cose non andassero per il verso giusto, potrebbe anche rivelarsi una scelta sbagliata.
La mossa in questione, infatti, da un lato potrebbe portare non poco denaro nelle casse della società, dall’altro, invece, la produzione e lo sviluppo di uno smartphone Android completamente nuovo potrebbe essere una mossa economicamente rischiosa.
HP, infatti, si ritroverebbe a dover fare i conti in primis con Samsung e, in secondo luogo, con LG e con vari altri produttori di fama minore.
A tal proposito gli analisti hanno fatto notare il fatto che i tablet di HP non hanno raggiunto il succeso auspicato dalla società in un settore altretanto competitivo quale lo è quello dei tablet.
Le intenzioni dell’azienda, comunque, sono abbastanza chiare da diverso tempo a questa parte: HP, infatti, ha più volte confermato il fatto che verrà lanciato uno smartphone ma al momento non risulta ancora disponibile alcun dettaglio preciso a riguardo.
Via | ZDNet
