ASUS Padfone Infinity è il terzo esponente della nota famiglia di ibridi smartphone, tablet e netbook presentato oggi dal colosso taiwanese in occasione del Mobile World Congress 2013. Un device che ovviamente non rivoluziona la linea ma si presenta nettamente come il top di gamma della stessa, cosa che sfocia inevitabilmente in un prezzo a dir poco stellare: 999 euro per il bundle comprensivo di Infinity Station. Ma le caratteristiche tecniche sono assolutamente interessanti.
Nel corso delle ultime ore Asus ha confermato ufficialmente l’arrivo in Italia del Memo Pad, un tablet da 7 pollici destinato ad entrare in diretta competizione con il Nexus 7, il device che la stessa azienda ha prodotto con Google e che ha riscosso gran successo tra gli utenti.
Il tablet sarà commercializzato al prezzo di 179 euro, il primo motivo questo in base al quale il device potrebbe dare del filo da torcere al Nexus 7 attirando, anche in tal caso, tutta quella gran quantità di utenti interessanti all’acquisto di una “tavoletta” ma che sino a questo momento non hanno osato a causa dei prezzi troppo elevati della “concorrenza”.
Niente Jelly Bean, almeno per ora, per il cosiddetto Asus Padfone, considerando che la casa produttrice ha comunicato di essersi imbattuta in problemi tecnici durante il suo rilascio.
Stando a quelle che sono le ultime informazioni al momento disponibili Asus è in fase di trattativa con Microsoft per la concessione in licenza di Windows Phone 8, l’ultima versione del sistema operativo mobile della redmondiana.
Asus sarebbe infatti interessata ad immettere sul mercato uno smartphone proprietario basato sull’OS mobile di Microsoft e, perchè no, anche un padfone con Windows 8.
Potremmo andare incontro ad un 2013, in cui Samsung e Apple saranno sempre più indipendenti. Uno degli ultimi ambiti in cui la partnership è ancora in piedi, infatti, si riferisce alla produzione da parte del colosso coreano di SoC, ma, a quanto pare, il brand di Cupertino sta portando avanti trattative anche con altri brand.
E’ stato ufficializzato di recente, da parte di Asus, una sorta di contentino a coloro che hanno acquistato il Nexus 7 da 16 GB, alla luce delle lamentele emerse subito dopo la presentazione del modello da 32 GB.
Giunge direttamente dalla pagina Facebook di Asus una novità molto interessante, per quanto concerne l’aggiornamento del sistema operativo di un dispositivo particolarmente apprezzato dal pubblico, come il cosiddetto Asus Transformer Prime.
Da qualche giorno a questa parte hanno iniziato a circolare in rete insistenti rumors in merito all’intenzione di Google e di Asus di rendere disponibile sul mercato, entro la fine dell’anno corrente, un nuovo modello di Nexus 7, più economico e più piccolo di quanto attualmente in commercio.
La notizia ha suscitato sin da subito particolare attenzione da parte dell’utenza assetata di nuovi prodotti nati dalla promettere collaborazione e desiderosa di poter acquistare un tablet di qualità, performante e, al tempo stesso, anche dal prezzo estremamente contenuto.
Alcuni mesi fa Google, unitamente alla collaborazione di Asus, ha lanciato il Nexus 7, il suo tanto atteso tablet di cui si vociferava già da diverso tempo.
Ora, stando a quelle che sono le indiscrezioni fornite da fonti anonime, Google ed il colosso taiwanese sarebbero sul punto di presentare un ulteriore nuovo tablet che potrebbe fare la sua comparsa sul mercato già prima della fine di questo 2012 risultando quindi in perfetto tempismo per cavalcare la cresta dell’onda delle compere natalizie.
Una delle più grandi mancanze del Nexus 7 è senza dubbio il modulo 3G, il tablet infatti può connettersi alla rete unicamente sfruttando il Wi-Fi, fantastico se abitiamo negli Stati Uniti, sicuramente più problematico per chi vive in paesi come il nostro per esempio. Sembra però che presto questa lacuna verrà colmata da Asus e Google.