Intel: ottimizzare le app Android su architettura x86

Tra le varie attività legate al mondo dell’IT quella dello sviluppo di app per Android è indubbiamente una tra le più richieste.

La sempre maggiore crescita di Android e la diversificazione degli ambienti in cui viene eseguito hanno però comportato il dover eseguire applicazioni su dispositivi dotati di processori Intel x86, un’architettura totalmente differente dai processori ARM con cui il sistema operativo del robottino verde era nato. Un’applicazione Android che viene eseguita su un device con architettura Intel x86 implica il doverne virtualizzare l’esecuzione, un’operazione questa che comporta un’inevitabile degrado in fatto di performance. Per evitare che ciò accada è tuttavia possibile tener conto di alcune linee guida e sfruttare degli strumenti ad hoc che, appunto, offrono la possibilità di ottimizzare le app per l’esecuzione su architettura x86.

Xolo X1000, lo smartphone Intel pubblicizzato come il più veloce

Nonostante negli ultimi giorni la maggior parte dell’attenzione, per quanto riguarda il mondo smartphone, sia concentrata sul nuovissimo Galaxy S4 di Samsung gli altri produttori continuano a proporre smartphone all’utenza, specie a coloro che preferiscono altre opzioni a quelle proposte dalla sudcoreana.

Nel corso delle ultime ore, ad esempio, il colosso asiatico Xolo ha presentato ufficialmente un suo nuovo smartphone che era stato pubblicizzato, nei giorni precedenti la presentazione, comeil più veloce smartphone Intel Inside di sempre.

Liquid C1, il nuovo smartphone Android Intel di Acer

Il nome di Acer non è sicuramente famoso per la produzione degli smartphone bensì per quella di computer e, nello specifico, di postazioni multimediali di buona fattura che nella maggior parte dei casi possono essere acquistati a prezzi abbastanza accessibili.

Seguendo la falsariga adottata in ambito informatico Acer, nel corso degli ultimi giorni, ha presentato in via ufficiale il suo nuovo Liquid C1, lo smartphone che va a configurarsi come il perfetto connubio tra il sistema operativo mobile Android ed il nuovissimo processore Atom di Intel.

Il primo smartphone Samsung Tizen potrebbe essere presentato al MWC 2013

Il fatto che Samsung, in collaborazione con Intel, sia intenzionata a lanciare sul mercato, nel più breve tempo possibile, un device basato su Tizen, quello che dovrebbe andarsi a configurare come il nuovo sistema operativo proprietario della sudcoreana, è cosa orami nota già da qualche tempo a questa parte ma che, invece, all’effettivo verificarsi del grande evento manchi davvero poco è una novità dell’ultim’ora.

Nel corso delle ultime ore sul giornale giapponese Yomiuri Shimbum è infatti emerso che l’imponente vettore giapponese NTT Docomo adotterà il primo dispositivo Tizen dopo che questo sarà presentato da Samsung al Mobile Word Congress di Barcellona in programma per il mese di febbraio del prossimo anno oramai alle porte.

Intel, consigli per Apple

Mike Bell, dirigente e ingegnere Intel, critica in modo piuttosto deciso deciso Android, per l’eccessiva importanza data al quad core e, in qualche modo, mette in guardia Apple, sempre sotto questo punto di vista. 

LG: nuovo smartphone con Intel Medfield al CES 2012

Alcuni giorni addietro avevano iniziato a circolare in rete, e non solo, alcune indiscrezioni provenienti da un dirigente che ha preferito restare anonimo, secondo cui al CES di quest’anno LG presenterà un nuovo smartphone che, a differenza di tutto quanto proposto sino a questo momento, andrà a contraddistinguersi per la presenza del processore Intel Medfield.

A confermare le cosiddette voci di corridoio ci ha però pensato Lee Hee-Sung, responsabile di Intel Corea, fornendo un’apposita dichiarazione al The Korean Time.

Addio MeeGo, benvenuto Tizen

Se ne parla oramai da diverso tempo a questa parte ed il suo nome, allo stato attuale delle cose, viene associato a quello di Nokia e, nello specifico, del modello N9: si tratta appunti di MeeGo, il sistema operativo open source basato su Linux.

MeeGo è stato impiegato come sistema operativo mobile sul modello N9 di Nokia ma, a quanto pare, la nota azienda finlandese non è intenzionata a servirsene in futuro, anche conseguenzialmente al rapporto di partnership instaurato con Microsoft ed alla decisione di implementare Windows Phone sui suoi device.

Google-Intel: ufficiale un importante accordo

E’ una novità molto importante, quella emersa in queste ore, a proposito sia del settore smartphone, sia di quello tablet. Stiamo parlando dell’accordo, diventato ufficiale da poco, tra due colossi del calibro di Google e Intel, con il quale le prossime versioni del sistema operativo Android, risulteranno ottimizzate per questo importante processore.

MeeGo: arriva la resa anche di Intel?

Pare avere davvero i giorni contati un sistema operativo, sul quale inizialmente c’erano molte aspettative, salvo poi essere abbandonato dai suoi stessi realizzatori. Stiamo parlando di MeeGo, che, dopo essere stato scaricato pubblicamente da Nokia, ormai concentrata su Microsoft ed il suo Windows Phone, rischia di essere messo da parte anche dall’altro co-founder, vale a dire Intel.

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