La scelta fatta da Microsoft di fissare per luglio del prossimo anno la fine del supporto a Windows Phone 8, l’ultima versione del sistema operativo mobile della redmondiana, ha iniziato a creare non poche preoccupazioni tra gli utenti in possesso, appunto, di un terminale basato sull’OS in questione.
La pura tra gli utenti è infatti quella che Microsoft ripeta quanto già fatto con Windows Phone 7, venduto su smartphone anche di fascia alta e, di conseguenza, dal prezzo non esattamente contenuto e poi abbandonato dalla redmondiana che ha preferito cedere il passo al neo Windows Phone 8.